Problema di ipovisione? Trova il filtro medicale di cui hai bisogno.

I filtri medicali o lenti medicali sono la soluzione migliore per casi di patologia oculare come cataratta, degenerazione maculare e retinite pigmentosa.
Nell’ipovisione una buona qualità e quantità di luce può determinare il successo o l’insuccesso nell’uso di un determinato ausilio visivo,
per questo motivo non bisogna sottovalutare l’illuminazione e la qualità della luce nell’approccio di un paziente con difetto visivo.
E’ stato dimostrato che l’acuità visiva aumenta con l’incremento della luminanza.
Vi è quindi la necessità assoluta che il sistema visivo risulti adattato alle condizioni visive migliori nelle quali dovrà operare.
Quando si esegue una misurazione della vista, soprattutto negli ipovedenti, è indispensabile che il soggetto sia adattato ai valori di luminanza propri dell’ambiente in cui si troverà usando l’ausilio visivo.

L’unico modo per migliorare la qualità della visione è eliminare dallo spettro di luce le emissioni del violetto, del blu e, contemporaneamente, proteggere l’apparato oculare dalle radiazioni ad onde corte UV ad alto carico energetico, tale operazione non può avvenire se non con l’utilizzo di dispositivi e lenti filtranti.
La lente filtrante andrà quindi ad eliminare l’insieme delle emissioni nocive che abbiamo prima citato ed allo stesso tempo non dovrà essere tanto filtrante da alterare la percezione dei colori che il soggetto possiede. Nel caso degli ipovedenti, tuttavia, la protezione dell’occhio è un fattore così importante che prevale sulla corretta percezione dei colori.


Sono quindi utilizzati, nell’ipovisione, filtri medicali con tonalità che vanno dal giallo al rosso. Questi lavorano su precise emissioni dello spettro di luce eliminando quelle notoriamente dannose e donando un comfort visivo all’ipovedente. Tale approccio migliorerà il contrasto e di conseguenza la visione del soggetto.

Esempio di lenti con filtro medicale

Naturalmente la Cornea, la membrana trasparente che ricopre la parte anteriore dell’occhio, è in grado di assorbire le radiazioni che hanno una lunghezza d’onda fino a 300nm.
Successivamente sarà il Cristallino, la lente naturale del nostro occhio, a bloccare le lunghezze d’onda tra i 300nm e 360nm.
Oltre questo valore non abbiamo protezioni in dotazione, quindi è necessario farsi aiutare da una lente colorata o da filtro medicale.


Lo spettro di luce su cui i filtri medicali vanno ad operare va dai 400nm ai 585nm. Le lenti possono essere realizzate in diverse colorazioni e con diverse condizioni di filtratura.
Ogni filtro, ed ogni colore, viene utilizzato nel suo specifico caso:

  • 400nm opera su lunghezze fino a 400nm ma riesce ad arrivare anche alle 420nm. Si presenta con un colore giallo tenue, consigliabile per degenerazione maculare
  • 450nm lente di colore giallo chiaro, utile per migliorare visione in caso di degenerazione maculare in trattamento
  • 500nm finta il 95% della luce ed ha un colore giallo puro, atta nei casi di glaucoma o drusen
  • 511nm lente di colore giallo arancio, possibile uso per cataratta incipiente
  • 527nm lente di colore arancio-rosso, consigliata per retinopatia diabetica
  • 550nm lente di colore rosso acceso, contro la retinite pigmentosa
  • 585nm lente di colore rosso scuro, per Acromatopsia e Fotofobia

Al soggetto ipovedente si consiglia quindi l’applicazione di una lente colorata o di un filtro medicale per trovare il giusto conforto nella visione.
Lo si rimanda presso centri specializzati nel trattamento di ausili per ipovisione così che possa esser seguito nella maniera migliore ed avere un trattamento personalizzato secondo il deficit visivo che presenta.

Per informazioni su altri dispositivi per ipovedenti segui il link qui sotto.

https://www.diecidecimi.org/it/marchi/Ausili-per-ipovisione-339.aspx